Festa della Zucca domenica 25 ottobre 2009 Venzone (Udine)
Festa della Zucca domenica 25 ottobre 2009 Venzone (Udine)
~ La Festa della Zucca è una manifestazione quasi unica per la sua maniera un pò goliardica di interpretare le antiche cronache della Terra di Venzone. Nata quasi per caso nel 1991, mixando voglia di nuovo, ricerca di originalità e tanta buona volontà, il successo poi, come sempre, l'ha decretato la gente, giungendo in paese persino dall'estero, per trascorrervi alcune ore divertenti, tra intrattenimento, buona cucina, storia e folclore: questo è la Festa della Zucca, che anima Venzone il quarto finesettimana di ottobre di ogni anno. Per il centro storico della cittadina medievale ecco allora sbucare come per incanto - come usciti da una fiaba o, se si preferisce, da un libro di storia - musici e giocolieri, mangiafuoco, nobildonne e cavalieri, personaggi come il Sindaco della Zucca ed i membri della Sacra ArciConfraternita della Zucca, i terribili armigeri, il ciarlatano ed il mendicante, il rustico con i pennuti e tanti altri. Ma al centro di tutto c'è sua maestà la zucca. Zucche dappertutto: in piazza, nelle vetrine, nelle locande e taverne, sulle bancarelle, zucche condite in ogni salsa, in grado di soddisfare anche il palato più curioso ed esigente, zucche di ogni forma e dimensione, poi addirittura misurate con quell'estemporaneo marchingegno che è lo zuccometro. Non basta: c'è anche la mostra concorso dei preziosi (e spesso dimenticati) ortaggi: zucche intagliate o decorate in mille maniere, tanto da diventare delle piccole opere d'arte.
Un premio particolare va alla più pesante: si sono avute zucche anche di 251 kg!.
~ E questo fino all'imbrunire di una giornata medievale senza pari:
l'arrivo delle tenebre non fa altro che dare un ulteriore tocco di
antico fascino alle manifestazioni, rischiarate dalle fiaccole e torce
che ci riportano indietro nei secoli, ai tempi del Patriarca Bertrando,
dello splendido Medioevo venzonese e di tanti personaggi sepolti sotto
pagine di storia che questa manifestazione ha contribuito a farci
riscoprire ed apprezzare. In fin dei conti, ci aiuta a capire meglio
anche noi stessi.
L'idea, bella ed apprezzata da tutti, bisognava
poi realizzarla: ci hanno pensato Pro Loco, Associazioni di Venzone e
non, Comune e
Volontariato, a farla diventare una splendida realtà:
nelle varie attività sono impegnati circa 350 volontari. Ci sono
contatti con alcuni paesi dove si svolgono analoghe Feste della Zucca:
Preding, in Austria vicino a Graz, Lehnin, in Germania vicino a
Berlino, Piozzo ed Alba nel Cuneese, Murta vicino Genova, Sale Marasino
vicino Brescia, Wolfsberg, in Austria vicino Klagenfurt, alcuni paesi
del Mantovano.
I preparativi della Festa iniziano già settimane
prima con la disposizione di circa 1000 bandiere lungo le mura, sulle
torri, sulle porte e lungo le vie della cittadella fortificata. Poi gli
ultimi giorni vedono il lavoro dei volontari che accorrono anche dai
Comuni vicini: circa 3000 fiaccole torce che verranno accese la sera, i
segnali e le insegne vengono coperte o mascherate, l'illuminazione
pubblica viene spenta. I cortili dei palazzi principali, che durante
l'anno sono comunque tutti visitabili, divengono le Taverne: i locali
in cui vengono offerte le pietanze (una trentina circa) a base di
zucca. Osti e camerieri in costume servono i cibi in cocci e scodelle
di legno e di pane (per il minestrone), ricavati da ricette medioevali.
Lungo le vie le bancarelle offrono decine di tipi di pane, focacce,
plum-cake, crostate, grissini esclusivamente a base di zucca.
Alla base di tutto l'opera dei 350 volontari.